Schema elettrico fotovoltaico off-grid fai da te – terza parte

Ciao, per mia memoria, metto lo schema elettrico del mio piccolo impianto fotovoltaico off-grid fai da te.

Schema dei pannelli fotovoltaici

Essendo l’impianto composto solamente da 2 pannelli da 380 Wp l’uno, li ho messi in parallelo, dal momento che durante la giornata appaiono ombre di varia natura.

Ogni pannello fotovoltaico è indipendente dall’altro ed ha il suo sezionatore con il suo fusibile ed il suo diodo di blocco da 60 Ampere.

Tutto confluisce sulle busbar in alluminio da 99 mm² e 147 mm² che poi andranno al regolatore di carica.

schema elettrico pannelli fotovoltaici
schema elettrico pannelli fotovoltaici

Schema regolatore di carica, batteria ed inverter

Dalle busbar, entro nel box con lo scaricatore e il differenziale.

Da qui entro nel regolatore di carica la cui uscita va direttamente alla batteria.

Il regolatore di carica viene collegato ai pannelli da un relè da 24 V-100 A, che a sua volta è comandato da un SSR da 10 A e dal piccolo BMS da 15 A.

Il piccolo BMS ha la sola funzione di staccare il regolatore di carica in caso di tensioni anomale delle singole celle della batteria e di proteggere così il regolatore di carica.

Trovano posto un fusibile ripristinabile da 150 A tra regolatore e batteria e lo shunt da 350 A, per avere l’indicazione dello stato di carica della batteria.

Inoltre, anche se non riportato nello schema, il relè che collega i pannelli, viene attivato dalla uscita del regolatore, configurata con orario variabile in base alla stagione, in modo da spegnere il relè durante la notte. In questo modo, il relè rimane attivo mediamente metà del tempo durante un anno, risparmiando così 5 Wh * 12 ore * 365 giorni = 21,9 kWh!

Come accessorio, c’è il bilanciatore di carica che è comandato da un relè A30, quando la tensione supera il valore di 27,3 Volt e che si stacca quando la tensione scende sotto i 26,4 Volt.

Infine, l’inverter è collegato alla batteria, sempre tramite 2 busbar da 264 mm² l’una. Tra batteria ed inverter ho messo un fusibile da 300 Ampere.

schema elettrico regolatore di carica, batteria ed inverter
schema elettrico regolatore di carica, batteria ed inverter

Schema differenziale, ATS e misuratori SDM120C + Raspberry Pi

All’uscita dell’inverter, nel quadretto elettrico di casa, ho collegato un differenziale da 16 A. Da qui, tramite una canaletta dedicata, scendo con i cavi fino ai contatori SDM120C, uno per l’impianto fotovoltaico e l’altro per la rete elettrica. Questi 2 contatori sono collegati tramite la porta RS485 al Raspberry Pi che misura la corrente prelevata dall’inverter e dalla rete elettrica in modo indipendente l’uno dall’altro.

Inverter e rete elettrica, confluiscono nell’ATS configurato prioritariamente per lavorare con l’inverter.

Siccome dalla mia rete alimento anche i servizi del condominio, ho aggiunto uno switch che può commutare l’alimentazione del condominio dalla rete elettrica o dall’inverter. Questa funzione è stata aggiunta in seguito per il periodo invernale poiché, quando c’è poco sole, non riesco a regalare energia. In questo modo posso alimentare il condominio direttamente dalla rete elettrica e usare la poca energia della batteria in modo indipendente per casa mia. Così facendo, risparmio almeno 600 Wh di energia al giorno che sarebbe stata consumata dal condominio.

I disegni sono stati da me realizzati con la versione trial di smartdraw.

schema elettrico ATS, misuratori di corrente e Raspberry Pi
schema elettrico ATS, misuratori di corrente e Raspberry Pi

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